venerdì 21 gennaio 2011

Recensione: Vampire Knight. Il cavaliere vampiro- La trappola del ghiaccio nero

La trappola del ghiaccio nero. Vampire knight. Il cavaliere vampiro (Planet manga)Titolo: Vampire Knight. Il cavaliere vampiro- La trappola del ghiaccio nero
Autore: Matsuri Hino e Ayuna Fujisaki
Casa Editrice: Planet Manga (romanzo)
Prezzo: 9.90
Numero Pag: 200

Voto: 5+



Trama:
Tre storie, tre finestre sui segreti del collegio Cross. Nadeshiko adora perdersi nelle letture e fantasticare sui sentimenti che spera un giorno di vivere nella realtà. Kageyama, invece, sa bene per chi batte il suo cuore: una ragazza splendida, ma lontana e irraggiungibile; lui farà di tutto affinché lo sguardo di lei possa volgersi dalla sua parte. Nella terza storia Zero riflette su quello che prova per Yuki, mentre Ruka e Kain indagano su alcuni misteriosi casi di omicidio. Anche in questo secondo romanzo della saga di Vampire Knight, la lettura è accompagnata dalle raffinate illustrazioni dell'autrice del manga, Matsuri Hino.

Commento:
Purtroppo a volte capita di comprare un libro e rimanerne totalmente delusi. Sono quelle volte in cui vorresti tornare in libreria e pretendere che ti vengano restituiti i soldi.
<<E del libro?>> <<Fatene quello che volete!>>
Credo siano i rischi del "mestiere" ma in qualche modo si cerca sempre di evitarli. Bhè, purtroppo, dopo tanto tempo ecco che mi accade con il romanzo di Vampire Knight.
 Peccato!
Avevo sentito parlare del omonimo fumetto molto bene e venuta a sapere che ne avevano fatto anche dei libri sono andata in fumetteria. In seguito ho scoperto che quello che ho comprato io è il secondo volume ma niente di grave perchè lo si può leggere benissimo separatamente dato che è una raccolta di brani autoconclusivi. E' il primo libro che leggo di un'autrice giapponese..ok,non dev'essere facile tradurre una lingua così complicata però..non mi è piaciuto. Scritto in una maniera troppo banale,scontato adatto per un pubblico di ragazzini. I personaggi hanno dei nomi illeggibili e difficili da ricordare, i dialoghi banali. Ho trovato estremamente odiose quelle trasformazioni dei suoni in parola all'interno della narrazione come : blink, smash che sono da fumetto e non c'entrano niente con un romanzo!
Conclusione: forse è meglio se le autrici si limitano ai fumetti.

Nena

1 commento:

  1. avevo voglia di comprarlo ma dopo questo ho capito ke nn è il caso !!!! grz...

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