giovedì 31 gennaio 2013

I primi 4 minuti del film Warm Bodies


Cari Amici lettori no,purtroppo oggi non vi parlo di libri ma di un film.
Probabilmente ve ne avrò parlato fin quasi alla nausea dell'uscita al cinema di Warm Bodies ( qui la mia recensione) ma oggi mentre mi collegavo alla mia casella e-mail ho trovato i primi quattro minuti del film. Ebbene non ho resistito a guardarlo :) Grazie MSN!

Ecco qui il link del sito,un piccolo assaggio se anche voi morite dalla voglia di vedere com'è:





lunedì 28 gennaio 2013

Recensione: Eva e Claretta. Le amanti del diavolo di Arrigo Petacco



Casa Editrice: Mondadori
Numero Pagine: 212
Prezzo: 19.00 
Voto Copertina: ♥♥♥♥ (4 su 5.)
Voto Contenuto: (vedi fine recensione)

Trama:
Un identico crudele destino ha segnato la vita delle amanti segrete di Benito Mussolini e Adolf Hitler. Claretta Petacci e Eva Braun nacquero lo stesso mese e lo stesso anno, a distanza di pochi giorni, nel febbraio 1912, e nello stesso mese e nello stesso anno, a distanza di pochi giorni (il 28 e il 30 aprile 1945), scelsero di morire accanto ai loro uomini, all'età di trentatré anni. Ma aldilà di queste suggestive coincidenze, ad accomunare la loro sorte è stata soprattutto la speculare vicenda umana che le ha collocate accanto ai due dittatori quali favorite privilegiate, nonché fedeli custodi dei loro più intimi segreti. Claretta incontrò per la prima volta Mussolini nel 1932, sulla strada di Ostia, all'età di vent'anni (ma cominciò a scrivergli lettere traboccanti di ammirazione quando ne aveva solo dodici). Eva conobbe Hitler nel 1929 a Monaco, nel negozio di Heinrich Hoffmann - fotografo personale del Führer - presso il quale svolgeva il lavoro di commessa. Bionda, sportiva e di una bellezza quasi acerba, con qualche interesse per il jazz e la moda, Eva Braun vivrà accanto a Hitler per quattordici anni e sarà sua sposa per un giorno soltanto. Mora, avvenente, inguaribile grafomane, attorniata da una cricca di parenti e profittatori che destava preoccupazione nei gerarchi più vicini al Duce, Claretta Petacci seppe gestire con più spregiudicata consapevolezza, ma anche maniacale devozione, il suo legame con il fondatore del fascismo.

                                                                                                                                                
Recensione:

Recensire questo libro non è facile.
Non perchè sia un libro complesso ma perchè andrei a toccare argomenti che preferirei non affrontare sul mio blog.Quindi mi limiterò a una recensione breve (ma molto positiva)
Questa biografia storica è una perla,un gioiello. La storia mi ha sempre rattristata perché mi fa pensare alle cose che c'erano e che ora non ci sono più dandomi coscienza che il tempo passa inesorabilmente e ciò che è stato lo si può raggiungere solo con la memoria. Ma dall'altro lato ha sempre esercitato su di me un certo fascino (tranne quando ero costretta a studiarla per la scuola).
E poi certe cose sui libri di scuola non si trovano! Come in questo caso della vita privata,dei retroscena di una guerra mondiale e degli amori di due uomini che segnarono la storia come Mussolini e Hitler.
A quanto pare tutti trovano l'amore della vita.
Tanto di cappello ad Arrigo Petacco che ha fatto un lavoro impressionante riuscendo a scavare così in fondo alla vita di due personaggi storici di così grande spessore.(Fortuna anche che Claretta fosse un'accanita grafomane)
Ciò che mi ha colpito molto all'interno di questa bellissima biografia sono (alcune,perché riportarle tutte erano troppe!) le corrispondenze epistolari di Claretta con Mussolini e parte delle pagine rinvenute del diario di Eva. Perchè mi hanno così colpita? Beh perchè quanto scritto è uscito direttamente dalla mente di queste donne,che sono esistite veramente,non è frutto d'invenzione. Sono i loro ricordi sopravvissuti nei tempi anche quando loro non c'erano più,sono una parte di loro.
Mi sono segnata una frase che Mussolini scrisse a Claretta:

"T'amo tanto tanto..non sapevo d'amarti così. Amo te soltanto. Il profumo dei tuoi baci mi stordisce..mi annienta. Quando ti guardo negli occhi leggo in fondo all'anima tua. Il mondo scompare,dimentico tutto e tutti. Non vivo che di te e per te:amo,temo e sono geloso,ma se la gelosia viene dall'amore è il sentimento più bello che possa albergare nei cuori."

Fa strano sapere che è stato scritto dalla mano di Mussolini vero?
Dare un voto a questa biografia non è facile. Darei un 10 per l'ottimo lavoro di ricerca svolto dall'autore (che uomo profondamente colto dev'essere..) e un 8 ½ per il coinvolgimento e l'interesse che mi ha suscitato.
Lo consiglio caldamente perchè è davvero interessante.

mercoledì 23 gennaio 2013

Recensione: Non solo Damon di Giovanna Burkhart


Titolo: Non solo Damon

Autore: Giovanna Burkhart
Casa Editrice: Utelibri
Prezzo: 10.00 €
Numero Pagine: 96

Voto Contenuto: 6 ½
Voto Copertina: ♥♥♥♥ (4\5 solo perchè Ian è maledettamente bello)

Trama:  La prima biografia italiana di Ian Somerhalder. Il vampiro televisivo che ha fatto innamorare milioni di ragazze (me compresa) in tutto il mondo.



Recensione:


Premessa: sono una grande fan del telefilm The Vampire Diaries (team Damon!) e una impareggiabile curiosona. Così,quando ho appreso che era stata pubblicata la prima biografia di Ian Somerhalder, sono andata a comprarlo consapevole di non sapere un fico secco della persona che interpretava il mio personaggio preferito.
Leggendo questa biografia ho appreso un sacco di cose interessanti...volete sapere un piccolo spoiler??
Ian fece un provino per recitare in True Blood ma sfortunatamente i creatori dello show non pensarono che fosse adatto per il ruolo. E fece un sacco di altri provini,che però non vi dico altrimenti tanto vale leggerlo.
E poi il titolo è ovviamente azzeccato Ian non è solo un'attore,Ian è una persona con la sua vita,i suoi affetti,le sue idee e convinzioni.
Lo sapevate che Ian è un grande ambientalista e adora gli animali? Awwww
Quindi vi chiederete perchè una valutazione così bassa -nonostante sia scritto bene e dica cose vere non frutto d'invenzione- beh perché ve l'ho detto: sono una curiosona! Speravo ci fosse qualcosa di più,speravo si scavasse un po' più nella sua infanzia e nella sua vita privata invece l'ho trovato troppo superficiale e concentrato molto sulla sua carriera ( tutti i fil\telefilm a cui ha preso parte e quelli in cui non è stato accettato). Io volevo un po' più di gossip,un po' di spettegulesss.
Tuttavia è un piccolo libricino che si legge molto volentieri in poco tempo. Consigliato alle fan alle prime armi (come me)




(Belline queste immagini animate vero?
okokok avete ragione,la smetto)

Anche voi siete delle fan di Ian? Se si quanto?? 
Aaah vi prego non fatemi parlare di The Vampire Diaries altrimenti non smetto più di scrivere! ahahah..
Damon 



martedì 22 gennaio 2013

Aggiungi un libro alla libreria


Ciao Amici lettori!
Si lo so,questa rubrica non ha una vera e propria scadenza settimanale ma mi piace un sacco e non riesco a resistere ad aspettare un giorno specifico per pubblicarla.
Oggi ho tre New Entries da presentarvi:


Il primo è un libro che aspettavo e che ho già assalito,nonostante in lettura ne avessi già un altro.

NON SOLO DAMON di  GIOVANNA BURKHART


La prima biografia italiana di Ian Somerhalder. Il vampiro televisivo che ha fatto innamorare milioni di ragazze (me compresa) in tutto il mondo.








Il secondo è un libro comprato giusto ieri al prezzo di 4 euro (viva me per i miei super magheggi con gli sconti e i punti accumulati)

LE HO MAI RACCONTATO DEL VENTO DEL NORD di DANEIL GLATTAUER


Un'email all'indirizzo sbagliato e tra due perfetti sconosciuti scatta la scintilla. Come in una favola moderna, dopo aver superato l'impaccio iniziale, tra Errimi Rothner - 34 anni, sposa e madre irreprensibile dei due figli del marito - e Leo Leike - psicolinguista reduce dall'ennesimo fallimento sentimentale - si instaura un'amicizia giocosa, segnata dalla complicità e da stoccate di ironia reciproca, e destinata ben presto a evolvere in un sentimento ben più potente, che rischia di travolgere entrambi. Romanzo d'amore epistolare dell'era Internet, Caro orso di grandine descrive la nascita di un legame intenso, di una relazione che coppia non è, ma lo diventa virtualmente. Un rapporto di questo tipo potrà mai sopravvivere a un vero incontro?



E per ultimo un piccolo trovatello sperduto in cantina. Poveretto era tutto impolverato;alla mercé dell'oblio,dell'umidità e degli acari. Ti salvo iooooooo!

MITI E LEGGENDE DELL'ETà CLASSICA di MARIA PAOLI

Come si e formata la terra? Quali sono le sue origini? Chi ha creato gli esseri viventi, il fuoco, il fulmine, le stelle?

Come l' uomo antico rispondeva a questi quesiti? Semplice, con la composizione di miti e leggende che non hanno alcuna pretesa scientifica, ma che ci affascinano ancora oggi
Se anche voi siete curiosi e vi ponete le stesse domande leggete "MITI E LEGGENDE DELL' ETA' CLASSICA".
I  racconti contenuti in questo libro sono di cultura greca-romana e narrano la vita degli dei che vivono sull' Olimpo, i loro contrasti, le gelosie, le passioni, le loro vendette, le loro sfide,i loro tradimenti, gli amori tra mortali da cui nacquero a volte eroi, come Achille e Ulisse,che amavano l' avventura la famae la gloria.


Perché amiamo leggere?

In casa mia vive con me l'anti lettore per eccellenza: mio fratello. A lui proprio non piace leggere,lo trova noioso e inutile. Spesso mi rimprovera quando mi vede tornare a casa con un libro nuovo:"Ancora libri? Ma cosa te ne fai di tutti questi libri!" Lui preferisce giocare con un bel videogioco (che lo considero come lui considera la mia passione)o guardare la tv. 
Proprio non ci capiamo ( Je ieri la fatidica domanda : Perchè ti piace leggere? (guarda te cosa va a tirare fuori pur di non fare i compiti)
E sapete cosa,sul momento non sono riuscita a rispondergli come avrei voluto.
Ci sono così tanti motivi per cui una divora-libri come me adora leggere che sul momento non sapevo da quale iniziare. Così ci ho rimuginato sopra. Una scrittrice ha bisogno di carta e penna per potersi esprimere al meglio.
Quindi; perchè noi lettori amiamo leggere?
Magari è dovuto anche a un fatto biologico e fisico,forse siamo dotati di un gene della lettura (che il mio fratellino proprio non ha,nonostante abbia cercato in tutti i modi di trasmettergli questa passione),e sicuramente è dovuta anche ad una certa influenza che hanno avuto certe persone ( anche loro amanti dei libri) durante la nostra infanzia. Ma il resto è tutto merito nostro.
Perchè mi piace leggere?


A me non piace solo leggere,io adoro i libri! Adoro la loro forma,adoro la consistenza delle pagine e il loro profumo. Adoro tenere un libro tra le mani mirando e rimirando la copertina (sopratutto se è molto bella) Passare delicatamente l'indice sui caratteri del titolo se sono in rilievo e sfogliarlo. Sedermi su una comoda poltrona (o sdraiata sul letto) e immergermi nei mondi che i libri mi offrono. Adoro leggere perché la lettura mi permette di spegne il cervello e di abbandonarmi totalmente alla storia, per qualche ora sono qualcun'altro e visito mondi che fisicamente non potrei mai probabilmente visitare. 

Leggere è un modo di volare senza ali.

E' il mio rimedio alla noia ed è il mio rimedio alla tristezza. I libri sono state le presenze più costanti nella mia vita (subito dopo la mia famiglia si intende),sono presenti in molti miei ricordi. Mi rendono felice e spesso mi danno speranza. 

"Guardi che la lettura è miracolosa. Con pochi euro si può passare una serata col signor Voltaire mentre tante volte ti siedi al bar a parlare con un coglione qualsiasi."
Ottavio Missoni
 

Adoro sottolineare le frasi che più mi hanno colpita e,a lettura conclusa,ricopiarle nel mio quadernino( per poi rileggerle quando ne ho bisogno). Adoro vederli ben allineati e in ordine nella mia libreria (che ormai non ha più spazio) e pensare che questo sarà il tesoro che lascerò ai miei figli e nipoti,una parte di me che rimarrà anche quando io non ci sarò più. 


"Se ho soldi compro libri,poi cibo,e infine qualche vestito" Erasmo da Rotterdam

Leggere per me non significa solo in senso letterale. Una lettura è fatta di tanti gesti: la ricerca su internet,ore e ore passate in libreria spulciando gli scaffali,ritornare a casa felice con un nuovo volume (nonostante abbia speso i miei risparmi),scrivere il mio nome sulla prima pagina e leggere l'ultima parola dell'ultima pagina guardando quante pagine ha,immergermi in un nuovo mondo,riporlo nello scaffale e aspettare di sentirmi dire "Mamma questo libro posso leggerlo?"

E voi perché amate leggere? lasciate ,se vi va, la risposta nei commenti qui sotto J


Nena



lunedì 14 gennaio 2013

Aggiungi un libro alla libreria (21)



Cari compagni di letture buon pomeriggio.
Nonostante abbia un'altro esame da sostenere venerdì ( fatemi gli auguri) stamattina mi sono concessa una scappatina in libreria.
Dunque,nella mia mente (un po' strana) c'ero io che entravo alla Mondadori con un carrello della spesa cacciandoci dentro tutti i libri che mi potevano interessare - "Qusto si. Anche questo. Pure lui"- ma il mio portafoglio guastafeste ha pensato bene di riportarmi alla realtà con la sua vocina odiosa dicendomi "Cocca, guarda che te ne puoi permettere solo uno"
Ingiustizia L
Comunque sia c'è uno nuovo trovatello che rallegra la mia libreria privata (yeeee!)

Diamo tutti un caloroso benvenuto a DIVERGENT di Veronica Roth



La società distopica in cui vive Beatrice Prior è suddivisa in 5 fazioni, ognuna delle quali è consacrata a una virtù: sincerità, altruismo, coraggio, concordia e sapienza. Il momento cruciale nella vita dei cittadini è il Giorno della Scelta, che cade allo scoccare del 16° compleanno: ogni giovane sceglie a quale fazione votare il proprio futuro. Ora tocca a Beatrice, e la sua scelta non solo sorprenderà tutti, ma segnerà per sempre il suo destino. Nella fase iniziale altamente competitiva, la protagonista rinominando se stessa (Tris), lotta per determinare chi sono realmente i suoi amici, interrogandosi se la sua storia d'amore possa adattarsi alla vita che ha scelto.
Catapultata in un mondo duro e violento Beatrice scoprirà le crepe di una società che è tuttotranne che perfetta. Una società che la vorrebbe morta se scoprisse il suo segreto... PerchéBeatrice non è una ragazza qualunque, lei è una divergent. Una diversa.



In aggiunta ho un paio di arretrati da mostrarvi.
Il primo è il regalo di Natale da parte di mia Zia ( che aveva scoperto in maniera poco misteriosa -non penserete mica che glie l'abbia esplicitamente detto io vero??- che era uno dei libri che mi interessava leggere)


Eva e Claretta. Le amanti del diavolo di Arrigo Petacco



Un identico crudele destino ha segnato la vita delle amanti segrete di Benito Mussolini e Adolf Hitler. Claretta Petacci e Eva Braun nacquero lo stesso mese e lo stesso anno, a distanza di pochi giorni, nel febbraio 1912, e nello stesso mese e nello stesso anno, a distanza di pochi giorni (il 28 e il 30 aprile 1945), scelsero di morire accanto ai loro uomini, all'età di trentatré anni. Ma aldilà di queste suggestive coincidenze, ad accomunare la loro sorte è stata soprattutto la speculare vicenda umana che le ha collocate accanto ai due dittatori quali favorite privilegiate, nonché fedeli custodi dei loro più intimi segreti. Claretta incontrò per la prima volta Mussolini nel 1932, sulla strada di Ostia, all'età di vent'anni (ma cominciò a scrivergli lettere traboccanti di ammirazione quando ne aveva solo dodici). Eva conobbe Hitler nel 1929 a Monaco, nel negozio di Heinrich Hoffmann - fotografo personale del Führer - presso il quale svolgeva il lavoro di commessa. Bionda, sportiva e di una bellezza quasi acerba, con qualche interesse per il jazz e la moda, Eva Braun vivrà accanto a Hitler per quattordici anni e sarà sua sposa per un giorno soltanto. Mora, avvenente, inguaribile grafomane, attorniata da una cricca di parenti e profittatori che destava preoccupazione nei gerarchi più vicini al Duce, Claretta Petacci seppe gestire con più spregiudicata consapevolezza, ma anche maniacale devozione, il suo legame con il fondatore del fascismo.

Mentre invece questo l'ho comprato l'anno scorso. Pensavo che la lettura di questo mi avrebbe resa particolarmente abile a riconoscere quando mi si stava mentendo. Dai ditelo tutti insieme: psicopaticaaaa J

Il Linguaggio Segreto del Corpo di Anna Guglielmi 

Il Linguaggio Segreto del Corpo
Conoscere il linguaggio segreto del corpo significa anche imparare a conoscere meglio noi stessi, scoprire quando ricorriamo ad atteggiamenti di chiusura o riusciamo a esprimere sicurezza e decisione. E può aiutarci a trovare strumenti e modi per rendere la nostra comunicazione più vera e efficace.
Giocherellare in continuazione con l'anello mentre qualcuno ci parla, allontanare un invisibile granello di polvere dalla giacca prima di rispondere a una domanda, accarezzarsi il mento in attesa di prendere una decisione... Sono tanti i gesti che spesso compiamo senza rendercene conto, eppure ognuno di essi ha un significato preciso e rivela spesso qualcosa di importante.
Le parole possono ingannare; il corpo, però, non sa mentire. Parla una lingua che dà voce alle emozioni più profonde e più vere. Esprime quello che le parole non sanno o non vogliono dire. Diventa allora importante imparare a cogliere e interpretare il modo in cui una persona ci stringe la mano, si siede di fronte a noi o capire perché continua a toccarsi il volto mentre ci parla. I suoi gesti possono rivelarci se dietro all'adesione a una nostra proposta si cela una sincera approvazione, un disagio più o meno profondo oppure se il nostro interlocutore ci sta spudoratamente mentendo.
Gesti, atteggiamenti, espressioni rivelano molto di noi, forse più di quanto vorremmo. Comunicano quello che le parole non sanno o non vogliono dire. Imparare a leggere e comprendere il linguaggio del corpo è uno strumento indispensabile per conoscere meglio noi stessi e chi ci circonda.

giovedì 10 gennaio 2013

Amici lettori ho bisogno di voi :)

Stra eccitata per aver passato con successo il mio primo esame universitario ora posso tornare a dedicarmi alla lettura che più mi piace ma..dilemma! Non so che libro leggere L
Dunque ultimamente sono propensa verso il distopico ma ci sono così tante storie! Aiuto,scegliere è fin quasi un ardua impresa.
Quindi eccomi che chiedo a voi ,miei fidati compagni di letture. Quale libro,tra le copertine che vi mostro,mi consigliate di leggere? perchè?
I NEED YOUR HELP! JJJJ









                                                          

















Pochi vero? o.O 
E sono solo quelli di genere distopico..nella mia lista ce ne sono moooolti di più che spaziano per genere (e prezzo)
Quindi? quale avete letto? quale vi sentite di consigliarmi? ovviamente se ce ne sono altri che non ho inserito, e che non siano necessariamente di questo genere,fatemelo sapere 

martedì 8 gennaio 2013

Hunger Games video: Finnick and Annie


Dunque so che ho appena finito di scrivere la recensione su l'ultimo romanzo di the Hungher Games ma dovete sapere che quando un romanzo mi prende così tanto comincio come una matta a cercare su internet qualsiasi cosa gli riguardi. Immagini,articoli,video...e sono proprio dei video che ho scoperto e che mi hanno molto rallegrata. Se anche voi siete dei fan come me di Hunger Games dovete vederli.
Sono sei episodi di una serie web girata da dei fan di Suzanne Collins ( MainStay Productions) dove viene raccontata la storia d'amore tra Finnick e Annie ,due personaggi del secondo e terzo romanzo. Ma sono fatti veramente bene!
Avvertenze : sono in lingua inglese.


Hunger Games: Finnick and Annie 




Recensione: Hunger Games. Il canto della rivolta di Suzanne Collins


Casa Editrice: Mondadori
Prezzo: 17.00
Numero pag. : 420
Voto contenuto : 9.5
Voto Copertina♥ 

Trama:
Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all’Arena degli Hunger Games. Due volte. Ora vive in una bella casa, nel Distretto 12, con sua madre e la sorella Prim. E sta per sposarsi. Sarà una cerimonia bellissima, e Katniss indosserà un abito meraviglioso.
Sembra un sogno. Invece è un incubo. Katniss è in pericolo. E con lei tutti coloro a cui vuole bene. Tutti coloro che le sono vicini. Tutti gli abitanti del Distretto. Perché la sua ultima vittoria ha offeso le alte sfere, a Capitol City. E il presidente Snow ha giurato vendetta. Comincia la guerra. Quella vera. Al cui confronto l’Arena sembrerà una passeggiata. Che gli Hunger Games abbiano fine.




Dunque quando un libro mi piace così tanto tendo a scrivere recensioni brevissime perchè non ci sono tante parole adatte per esprimere il mio stato di euforia,soddisfazione,nostalgia,agitazione. Le mie mani tremavano quando girando l'ultima pagina mi sono resa conto che la storia era finita,finita per sempre. Una volta chiuso il libro l'ho stretto forte al petto per non lasciar andare via la storia.
Questo romanzo è perfetto,tutta la trilogia lo è.
Quanti colpi di scena! Alla fine di ogni capitolo succedeva qualcosa che mi lasciava a bocca aperta.
<<Ma come?!..>> <<Oddio e adesso!>> <<Aaaaah cos'è successo!>> <<Nooo,non ci credo!>>
Avrei così tante cose da dire ma sarebbe uno spoiler unico!
Triste,commovente,adrenalinico!
Loadoroloadoroloadoro!
Suzanne Collins ha descritto un mondo inimmaginabile con uno stile impeccabile e coinvolgente.
Certo l'autrice ha fatto certe scelte che io non avrei voluto che facesse..tipo la morte di qualche personaggio che adoravo! Ma alla fine ha fatto bene perchè assolutamente così non è caduta nella trappola dello scontato e del prevedibile.

Girovagando in internet inoltre ho trovato un bellissimo filmato girato da dei fan della trilogia che racconta di come Haymitch vinse gli Hunger Games. Guardatelo perchè è davvero una chicca,girato meravigliosamente :)