venerdì 21 dicembre 2012

Recensione: Warm Bodies di Isaac Marion


Titolo: Warm Bodies
Autore: Isaac Marion
Casa Editrice: Fazi Editore
Numero pagine: 269
Prezzo: 14.50
Voto Contenuto: 8-
Voto Copertina: ♥+



Trama: R è un ragazzo in piena crisi esistenziale: è uno zombie. Non ha ricordi né identità, non gli batte più il cuore e non sente il sapore dei cibi, ma nutre molti sogni. La sua capacità di comunicare col mondo è ridotta a poche, stentate sillabe, ma dentro di lui sopravvive un intero universo di emozioni. Un universo pieno di stupore, di nostalgia. Un giorno, mentre ne divora il cervello, R assaggia i ricordi di un ragazzo. Di lì a poco, per lui cambierà ogni cosa; intreccia una relazione con la ragazza della sua vittima, Julie, e sarà per lui un'esplosione di colori nei paesaggio grigio e monotono che lo circonda. Perché l'amore per lei lo trasformerà in un uomo (e in un morto) diverso, più combattivo e consapevole. Di qui avrà inizio una guerra feroce contro i suoi compagni d'un tempo, e una rinascita, le cui conseguenze saranno del tutto inimmaginabili...
"Non avrei mai immaginato di potermi 
affezionare così tanto
a uno zombie".
Recensione:

Warm Bodies è un bellissimo romanzo che mi ha talmente conquistata da portarmi a concludere la lettura nel giro di tre giorni. Purtroppo questa recensione non sarà oggettiva perchè questo libro è indissolubilmente intrecciato alla mia vita,a ciò che mi accadeva nel periodo di lettura,ai miei sentimenti e al mio stato d'animo.
Quando il romanzo uscì non lo degnai di uno sguardo,ignorandolo all'istante non appena appresi che parlava di zombie e non mi presi quindi neanche la briga di leggere la trama. Gli zombie non mi piacciono,tutti luridi e viscidi,mi hanno sempre spaventata. Non mi piace la paura,tra l'altro avevo letto La Foresta degli amori perduti di Carrie Ryan (che parlava di zombie) e mi aveva lasciata una grande angoscia addosso (non perchè non fosse bello anzi,ero totalmente catturata dalla storia). Quando però ho visto il trailer del film (che uscirà il 31 Gennaio se non sbaglio) mi sono resa conto che non era assolutamente come avevo pensato che fosse e che anzi poteva essere divertente. Uno zombie che si innamora?
Così cercai la trama su internet..Dovete sapere che quando decido che QUELLO DEVE ESSERE assolutamente IL PROSSIMO LIBRO CHE LEGGERO' non c'è santo che tenga che mi farà cambiare idea e non ho pace finchè non è MIO. Così sono andata nella mia libreria preferita e orrore non ce l'avevano. Vado nella seconda ma c'era davvero troppa gente, la commessa (poveraccia) era letteralmente assalita da "stressati compratori alla ricerca di un regalo libresco perfetto" e non me la sono sentita di aggiungermi alla massa,così vado nella piccola libreria dove poveretta non ci va mai nessuno (ma non per questo è poco fornita). Entro chiedo e la risposta è "Te lo posso ordinare. Dovrebbe arrivarmi tra due giorni" Due giorni in più di attesa cosa vuoi che siano? "Ok me lo ordini grazie". Bene,sono passate tre settimane e il famoso romanzo che doveva arrivare in due giorni non è ancora arrivato così molto meschinamente sono ritornata nella libreria dove quel giorno c'era un sacco di gente e come un'illuminazione ta daaaan eccolo sullo scaffale. L'ULTIMO! Mioooooooo.
Tutta contenta lo porto a casa, lo inizio e wow.. mi piaceva davvero!. Lo stile è frizzante e ironico anche se tratta di un'argomento così triste come la morte. R (il protagonista) nonostante fosse uno zombie mi era davvero simpatico.
"Sono morto: ma non è poi così male"
E la storia poi è davvero originale e il ritmo incalzante. Non è tutto solo amore,cuoricini e puccipucci,cavoli R è un Zombie! Quindi c'è anche azione,sangue ,cervelli,lacrime,vita morte,felicità e si anche amore. Tutti gli ingredienti della vita insomma. Poi è arrivato un momento in cui non potevo non continuare a leggere. Il motivo non era solo perchè era davvero una bella storia,mi è successa una cosa che mi ha fatto stare molto male. Credetemi penso davvero di aver sentito il mio cuore sbriciolarsi. Due zombie l'hanno portato via dal mio petto,ci hanno giocato e poi l'hanno mangiato.Nella mia testa c'erano solo mille pensieri rivolti a quanto era successo,quello che ho detto,quello che mi hanno detto,ciò che non ho detto ma che avrei voluto dire e che sicuramente avrei detto e fatto nei giorni seguenti. Non riuscivo a pensare ad altro ed ero così triste. Mi sentivo così tradita..e a un certo punto mi ritrovai ad essere io una zombie. Così realizzai che mentre leggevo il mio cervello smetteva di pensare a quelle cose,che il mio cuore smetteva di fare male e mi ritrovavo in un altro mondo che, anche se era assediato da zombie, era meglio della realtà. Il libro mi ha offerto una via di fuga (molto meglio che drogarsi e ubriacarsi secondo me!) e glie ne sono molto grata ;)
Detto questo spero di non avervi annoiato con questa mia recensione poco oggettiva e tanto soggettiva ma sono dell'idea che un libro non è un corpo freddo che dev'essere dissezionato,analizzato..un libro è parte della nostra vita.
Conclusione sento davvero di consigliarvelo! (spero che il vostro stato d'animo sia più allegro) Non potete andarlo a vedere al cinema senza prima averlo letto!! ;)
Intanto vi lascio il trailer,che a mio parere è fatto molto bene.


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