venerdì 26 luglio 2013

Recensione: Across the universe di Beth Revis

Titolo: Across the Universe
Autrice: Beth Revis
Casa Editrice: Piemme freeway
Prezzo: 17.00 €
Numero pagine: 412

Voto Contenuto: 7.5
Voto Copertina:

Trama:
Amy è una passeggera ibernata sulla navicella spaziale Godspeed. Ha lasciato il suo ragazzo e gli amici sulla Terra ed è partita con i genitori come membro del Progetto Arca Spaziale: si risveglieranno dopo trecento anni su un nuovo pianeta da colonizzare, Centauri. Ma qualcosa è andato storto: qualcuno ha cercato di ucciderla, risvegliandola senza cautele dal suo sonno protetto. E così Amy si ritrova a dover passare senza la sua famiglia ancora cinquant’anni sull’enorme navicella spaziale che sta perdendo velocità, in balia di sconosciuti tra cui si nasconde un assassino che vuole scongelare tutti gli scienziati a bordo, compresi i suoi genitori. L’unico che sembra dalla sua parte è Elder, un ragazzo che presto diventerà il capo della navicella spaziale, e che per quanto sia potentemente attratto dalla sua singolare bellezza, cerca di proteggerla dal resto della comunità e dallo strapotere di Eldest, il capo. Ma Amy può davvero fidarsi di Elder? E quello che prova per lui la aiuterà, o sarà solo un ostacolo alla sua sopravvivenza sulla Godspeed?
                                                                    Il mio commento:

Se vi capitasse tra le mani la mia wishlist vedreste che Across the Universe è il primissimo titolo che ho scritto ma l'ho ignorato per tanto tempo. Poi ,come di solito accade, è arrivato il suo momento e appena ho potuto sono corsa in libreria per comprarlo. Ne avevano solo una copia.
Come sono contenta di averlo finalmente letto. Avevo sbirciato qualche commento qua e la e, come spesso succede, da una parte c'era chi lo esaltava e dall'altra chi lo criticava cosi mi sono approssimata alla lettura con molta cautela. Tralasciando alcune scelte lessicali- come l'utilizzo dell'esclamazione FRAZZO! che si sarebbe magari potuta tradurre in maniera diversa- mi sono trovata subito coinvolta nella vicenda. Il libro è strutturato in modo che ogni capitolo esponga alternativamente il punto di vista dei due protagonisti Amy e Elder.

Non saprei bene in che genere classificarlo se distopico o fantascientifico ma l'ho apprezzato molto soprattutto perché non è la classica storiella d'amore tra la bella-ibernata e il futuro leader dell'astronave. Insomma la storia fa presupporre che tra i due stia nascendo qualcosa ma non è tutta incentrata su questo (forse perche è solo il primo capitolo e cavoli, ci sono questioni ben più importanti a cui i protagonisti devono far fronte). Ciò che è più fondamentale per loro è scoprire: 1. chi e perche voleva uccidere Amy e 2. che cosa gli prende alla gente che vive sulla nave?! Sono cosi strani..
Beth Rsvis è riuscita magnificamente a trattare argomenti cosi maledettamente attuali in una storia che dista milioni di anni luce dalla nostra attualità.
(scusate il gioco di parole, il caldo mi da alla testa)
È stata una lettura che mi ha lasciato molti spunti di riflessione, per non parlare dell'empatia che sono riuscita a provare nei confronti di Amy.

Avrei scelto anche io di farmi ibernare coi miei genitori  oppure avrei preferito continuare la mia vita senza di loro ma comunque coi miei parenti ed amici? E come mi sarei comportata se fossi stata risvegliata cinquant'anni prima del previsto, in un posto sconosciuto lontanissima da casa per di più consapevole che tutte le persone che conoscevo, che ho amato ormai sono morte già da un pezzo e che i miei genitori sono congelati e non posso risvegliarli!? Che ansia!
Come se non bastasse la gente non sembra per niente normale,più simile ad animali che a persone (non mi riferisco all'aspetto), palesemente soggiogate da un tiranno che non ha nessuno scrupolo. Doppio aiuto!
Insomma ci sono dei bei misteri da svelare.
Il volume si conclude lasciando un finale quasi completo. Molte cose sono state svelate, tutte tranne una su cui suppongo si baserà il seguito. Tuttavia ciò che mi interessava sapere mi è stato rivelato e potrei fin dire che potrebbe per me benissimo trattarsi di un libro conclusivo dove la mia fantasia può colmare quella piccola questione irrisolta.
Mi soffermerei un nano secondo infine sulla copertina. L'adoro, mi piace un sacco! Resterei a guardarla e riguardarla. Un piccolo gioiellino.



 
E voi l'avete letto? Vi è piaciuto?


1 commento:

  1. Uh è stupendo questo libro! A me è piaciuto tantissimo, sono d'accordo sull'espressione "frazzo", ma per tutto il resto condivido il tuo parere e recensione! Quando lo lessi ne feci anche io una recensione super-positiva!!! Anche io adoro la copertina :) xoxo

    http://pinkvanillalife.blogspot.it/

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