Casa Editrice: Einaudi
Prezzo: 13.00
Trama: All'età di tredici anni, in un caldo giorno d'estate del 1935, Briony Tallis sente di essere diventata una scrittrice. La sera stessa, accusando di un crimine odioso un innocente, commette l'errore che la segnerà per tutta la vita. Eppure la giornata era iniziata sotto i migliori auspici. C'era una commedia da mettere in scena, la prima che Briony avesse mai scritto, e le disavventure matrimoniali della zia Hermione le avevano fornito tre attori quasi perfetti, i cugini arrivati dal nord per trascorrere qualche tempo in casa Tallis. Da Londra invece sarebbe arrivato per il weekend l'amatissimo fratello maggiore Leon con un amico, nientemeno che un industriale della cioccolata. Soltanto la sorella maggiore Cecilia impensieriva Briony per il misterioso rapporto che la legava a Robbie Turner, figlio della loro donna di servizio. Tutti i personaggi entrano in scena, nella commedia della vita non ci sono prove prima della recita, ogni gesto, ogni parola assume un carattere definitivo, e le responsabilità non si possono cancellare.Poi sarà troppo tardi per fermare la macchina dell'ingiustizia. La guerra arriva a spazzare via il vecchio mondo con le sue rassicuranti ipocrisie,
Commento:
Questo è un romanzo che scava nel profondo di ciascun personaggio rivelandoci che nessuno è completamente buono o cattivo ma che ogniuno ha in se sia luci che ombre,anche un bambino.
La realtà non è bianca o nera ma può assumere diverse tonalità che agli occhi di qualcuno possono sembrare sgargianti mentre per altri cupe e minaccose. La fantasia non è sempre un bene,troppa anzi può rivelarsi pericolosa..sopratutto quella di una bambina che,nella sua innocenza,può condannare un adulo innocente e scagionarne uno colpevole.
Briony è una bambina che ha fretta di crescere,pensa e ragiona come una bambina ma è convinta che i suoi pensieri siano gli stessi che può avere un adulto,cosa che non è assolutamente vera. E' dotata di una fervida immaginazione e vuole che le cose accadono come se l'è immaginate e se così non avviene si chiude a riccio mostrando il broncio al mondo e covando dentro di se le sue inquietudini da bambina che con la sua fantasia si ingigantiscono. Se lei non si tenesse tutto dentro,se condivisesse i suoi pensieri anche con qualcun'altro probabilmente non sarebbe stata la bambina inquieta che era allora e le sue orride ipotesi sarebbero state smentite con un semplice commento della madre o della sorella ma la madre è una figura assente costretta per la maggiorparte della giornata nel letto a causa delle sue frequenti emicranie per non parlare del padre che è completamente preso dal suo lavoro.
C'è Cecilia ,l'amata sorella maggiore,che muore dalla voglia di rendersi utile in casa e fare un po' da mamma a Briony ma lei è troppo chiusa e supida da accettare l'aiuto della sorella ( e te ne pentirai ben ti stà)
Ho odiato Briony,avrei voluto prenderla a schiaffi e non so perchè la sorella si è trattenuta mentre vedeva cosa stava facendo,come le stava strappando la felicità. Doveva smetterla di voler essere grande e giocare un po' di più con le bambole!
Ci sono i cugini,la cosa peggiore che poteva capitare alla famiglia Tallis dato che in gran parte è colpa loro se accade il peggio e c'è Robbie..dio come l'ho amato!(nel film è interpretato dal mio attore preferito ♥)
Buono,intelligente e con tanta voglia di fare. Nel romanzo seguiamo passo per passo l'evoluzione dei suoi sentimenti verso Cecilia: da amore fraterno ad un amore profondo,passionale,incondizionato,potente che nemmeno la lontananza e la guerra è riuscito a distruggere anzi è stato l'unico motivo per cui valeva la pena sopravvivere,per cercare in tutti i modi di tornare a casa vivo da lei
"Torna indietro,Robbie..Torna da me"
Espiazione è un intreccio di tante storie: di un amore vero ostacolato da una bambina che accusa ingiustamente il povero Robbie di aver commesso un atto atroce,di una famiglia debole che si sgretola e di una bambina che crescendo si rende conto di quello che ha commesso e che cercherà in qualche modo di riparare.
E' un libro che mi è piaciuto un sacco,Ian è riuscito a penetrare nel profondo della psicologia dei personaggiCome all'inizio ho odiato Briony,una volta cresciuta l'ho apprezzata
La storia d'amore tra Robbie e Cecilia che resiste nonostante i mille ostacoli mi ha fatto non poco sospirare.
L'unica pecca è che l'autore,a mio parere, si perde un po' troppo dettagliatamente nelle descrizioni dei luoghi.
Ho deciso di non leggere l'ultimo capitolo,avendo visto il film sapevo già come andava a finire e non era un lieto fine così dato che il penultimo capitolo si concludeva con un lieto fine per tutti(sopratutto per Robbie e Cecilia) ho preferito lasciare vivere per sempre felici e contenti tutti evitando di leggere l'ultimo capitolo dove probabilmente una Briony ormai molto anziana avrebbe smentito tutto.Probabilmente sarei ritornata ad odiare Briony
Ragazzi al solo vedere il trailer mi commuovo..vi prego se anche voi lavete letto o semplicemente avete guardato il film(che stranamente rispecchia molto il libro) parliamone insieme! ho così tante cose che vorrei dire :)
RispondiEliminaCiao Nena, so che il mio commento non riguarda il post che hai scritto, vorrei solamente dirti che ti invitato a partecipare ad un meme sui libri che ho scritto nel mio blog. ti lascio il link così se ti va puoi rispondere! :)
RispondiEliminahttp://appoggiatosulcomodino.blogspot.com/2012/01/meme-libri.html
Ho "Espiazione" ma non l'ho ancora letto, così come non ho visto il film. Me ne hanno sempre parlato bene, spero di recuperare presto!
Un caro saluto! :)