venerdì 21 gennaio 2011

Recensione: Hunger Games di Suzanne Collins




Titolo: Hunger Games
Autore: Suzanne Collins
Casa Editrice: Mondadori
Numero pag: 369
Prezzo : 17.00

Voto: 8.5





Trama:
Quando Katniss urla "Mi offro volontaria, mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. È il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73 edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta. Nella sua squadra c'è anche Peeta, un ragazzo gentile che però non ha la stoffa per farcela. Lui è determinato a mantenere integri i propri sentimenti e dichiara davanti alle telecamere di essere innamorato di Katniss. Ma negli Hunger Games non esistono gli amici, non esistono gli affetti, non c'è spazio per l'amore. Bisogna saper scegliere e, soprattutto, per vincere bisogna saper perdere, rinunciare a tutto ciò che ti rende Uomo

Commento:
Premessa: questo libro ha avuto una storia un po' travagliata.L'ho scritto e cancellato dalla lista dei libri da comprare un centinaio di volte e mentre lo stavo per comprare per poco non lo riposavo sullo scaffale per prenderne un altro. Meno male che non l'ho fatto!.
L'ho incominciato senza troppe aspettative convinta che fosse il solito romanzetto d'avventura ma già dopo il primo capitolo mi sono ritrovata catapultata nella storia e da quel momento non sono più riuscita a staccarmi dalle pagine.Nel giro di due giorni l'ho finito e se avessi avuto tra le mani anche il seguito l'avrei incominciato subito perchè:devo assolutamente sapere come va a finire!
Ambientato in un probabile futuro,l'autrice riesce a trasmetterti in modo eccezionale i sentimenti dei personaggi. La tensione nell'arena è fin quasi tangibile. Insieme alla protagonista ho provato l'angoscia di trovarmi in un "gioco" dove probabilmente non sarei sopravvissuta, la nostalgia di casa e degli affetti. Mi sono affezionata alla piccola Rue e al dolcissimo Peeta.
Se non lo avete ancora letto ve lo consiglio caldamente.
Provare per credere ;)

Alla prossima recensione
Baci Nena

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